La cucina della nonna in un tarallo pugliese

Farina, olio, vino bianco e sale. Pochi ingredienti genuini e tanta cura nella lavorazione manuale, proprio come vogliono le cose buone! Una cucina in muratura, un fracassè col fuoco acceso sotto una pentola di rame che borbotta piano un fumo lieve e stuzzicante. Ciuffi di piante aromatiche e grappoli di aglio appesi alle pareti. Pentole di alluminio che pendono da una trave in legno. Una spianatoia consunta dal tempo con una montagna di farina di grano pronta per essere impastata. Accanto un piatto di cipolle e verdure appena tagliate via dall'orto e una fiaschetta di vino bianco con la classica copertura in paglia.

I tempi veloci della vita di oggi mettono nostalgia di quest’atmosfera lenta e fatta di cose buone da preparare. Verrà facile rievocarla con l'aiuto dei taralli pugliesi, fatti artigianalmente come facevano le nonne e con ingredienti di qualità delle nostre terre pugliesi.

Tarallucci e vino...

Non è solo un modo di dire ma può diventare un piacevole invito a godere di un buon prodotto della tradizione culinaria pugliese. Per fare una pausa piacevole e gustosa in ogni momento della giornata, ma anche come aperitivo o antipasto di apertura di pranzi e cene in famiglia o fra amici. Taralli cotti nel forno a legna, bolliti, integrali, con la cipolla, il finocchio e mille altre spezie. Un modo divertente per stuzzicare il palato, predisporre l'allegria e la condivisione.